La parola “cosmetica” rappresenta “l’insieme di attività, tecniche e arti relative al cosmetico o, per estensione, a ciò che migliora la piacevolezza, l’apparenza e l’estetica. La parola viene dal greco: κόσμος (kósmos) che significa “ordine“, da cui kósmesis: mettere in ordine, abbellire.
La parola “morfodinamica” sottolinea il fatto che i tessuti viventi siano strettamente interconnessi tra di loro e come ciascuna parte di un corpo sia interconmessa più o meno intensamente con altre zone, anche più distanti. Ciò avviene grazie ai complessi network neuromuscolari, questi fanno si che l’anatomia umana sia un unicum continuum e che ad “ogni azione corrisponde una reazione”.
L’approccio della Chirurgia Cosmetica Morfodinamica si basa sulle modifiche delle dinamiche dei tessuti per eliminare o ridurre dinamiche “negative” e favorire quelle “positive”.
Per questo motivo evita accuratamente qualsiasi incisione chirurgica lineare che costituirebbe un ostacolo alle fisiologiche dinamiche tessutali creando effetti indesiderati negli anni successivi.
È un approccio chirurgico di tipo “olistico” e si basa sul seguente principio:
“la funzione determina la forma”.
Al contrario l’approccio chirurgico tradizionale è di tipo meccanicistico e ragiona per moduli, come se ogni parte del viso e del corpo fossero entità a sé stante.
È possibile ricevere offerte personalizzate e aggiornamenti sulla Chirurgia Cosmetica Morfodinamica scrivendo una mail o un messaggio Whatsapp precisando nome, cognome, età e città di residenza.